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Importante e rara veilleuse Luigi XVI in legno laccato e dorato, Francia, XVIII secolo
Epoca: Seconda metà del Settecento
Misure H x L x P  

Importante e rara veilleuse Luigi XVI in legno laccato e dorato, Francia, XVIII secolo

Stampigliata “PILLOT”. Manifattura di PILLOT Pierre Nicolas (1748 - 1822)

Misure: cm L 210 x P 70 x H 93

Prezzo: trattativa riservata

Oggetto corredato da certificato di autenticità

Questo importante divano veilleuse Luigi XVI è stato realizzato da Pierre Nicolas Pillot (1748 - 1822) nella seconda metà del XVIII secolo in Francia.

La seduta di forma ovale ha una fascia lignea scolpita con decoro geometrico, dorata e laccata nei toni dell’azzurro. Le dieci gambe, a forma di tronco di cono rovesciato, rastremate e scanalate, sono anch’esse laccate e dorate ed originano da un elemento dorato quadrangolare con fiore al centro. Molto bello lo schienale del divano, asimmetrico e dalla linea sinuosa e mossa. Dalle due gambe frontali esterne originano i braccioli curvilinei che terminano in un ricciolo. Da questo elemento diparte lo schienale che avvolge completamente la seduta.

Il divano è stampigliato “Pillot”, firma di Pierre Nicolas Pillot, “Maître” a Nîmes.

Nato a Fontenay nel 1748 morì a Nîmes il 13 settembre 1822. Quarto figlio di Marianne Veron e Jacques Pillot, “maître d’école”. A tredici anni, Pierre Pillot è apprendista presso Mathieu Bauve per una durata di sei anni. Lavora con questo maestro parigino probabilmente per nove anni come compagno. Nel 1776 si trasferì a Nîmes e dopo il suo matrimonio con Marianne Saulet nel 1779, diviene Maestro minusiere nel 1780. Il suo laboratorio era situato nel quartiere del Prat all'Isola del Collegio. La sua produzione stampigliata si specializza nelle sedute, tra sedie, poltrone e divani. Il suo repertorio ornamentale è prevalentemente di ispirazione neoclassica. Molti suoi mobili sono conservati in musei francesi, tra cui il musée du Vieux Nîmes e il musée Fabre à Montpellier.

Nell’insieme il divano ha una linea che ricorda una dormeuse, ma con un appoggio ospitale e comodo per la seduta di due persone. Questa particolarità lo rende inusuale e raro. Completamente foderato con stoffa avorio e decori floreali, è in buono stato di conservazione.

Le Veilleuse sono dei divani da riposo o “letti da giorno” caratterizzati da braccioli di altezze diverse e schienale asimmetrico, nella loro funzione affini alle dormeuse o chaise-longue. Possono pertanto essere utilizzati come seduta o anche come divano da lettura o più propriamente da riposo diurno.

Molto decorativo e raffinato, il divano è adatto a qualsiasi ambiente, dallo studio al salotto, ma anche in camera da letto o in un ingresso. La sua linea neoclassica, molto elegante, consente di poter accostare questo divano sia ad arredi antichi che contemporanei.

Bibliografia

Archives départementales du Gard, Archives civiles - Sous série IV E – Corporations d’arts et métiers, IV E 214, IV E 217 Cougy J.L., Conditions de production du mobilier dans la basse vallée du rhône à la fin du XVIIIe siècle - L’exemple de Nîmes, Université Paris-Sorbonne (Paris IV), mémoire de maîtrise, 2005 Lods L., Pillot, menuisier nîmois au XVIIIe siècle, Université Aix-Marseille I, mémoire de maîtrise, 2004 Palot B. G.B., L’art du siège au XVIIIe siècle en France, Paris, ACR-Gismondi Éditeurs, 1987. Vial H. Marrel A. Girodie A., Les artistes décorateurs du bois. Répertoire alphabétique des ébénistes, menuisiers, sculpteurs, doreurs sur bois ayant travaillé en France aux XVIIe et XVIIIe siècles, Paris, Bibliothèque d’art et d’archéologie et J. Schmit, 2 vol. 1912-1922.

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