Coppia di importanti candelieri in bronzo dorato e patinato, montati a lampada.

Raffigurano Baccanale di satiri. Francia XIX secolo

Misure h solo candelieri 65 x p 27 cm; h con paralume 86 cm

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Questa coppia di importanti candelieri a due luci fu realizzata del XIX secolo, in Francia, sullo stile del grande scultore Clodion. Ogni candeliere è composto da un corpo con un gruppo scultoreo in bronzo patinato ispirato ai celebri bronzi del maestro. La base su cui le sculture poggiano è circolare, in bronzo dorato e finemente cesellato con decoro geometrico e motivi fogliati in prossimità dei quattro piedi, di forma felina. Dai gruppi scultorei dipartono due bracci leggiadri in bronzo dorato e cesellato, composti da ramage e elementi fitomorfi che culminano nei due porta candela.

In un candeliere il baccanale si compone di una figura di fauno femminile, ovvero mezza donna e mezza capra, che gioca con piccoli fauni e putti, offrendo un grappolo d’uva. Nell’altro candeliere si osserva il satiro Pan mentre, con un calice riverso, ubriaca un piccolo fauno.

Questi due gruppi scultorei sono caratteristici della produzione del celebre scultore Claude Michel, noto anche con lo pseudonimo di Clodion (Nancy, 20 dicembre 1738 – Parigi, 29 marzo 1814). Clodion nel 1755 si trasferì a Parigi per entrare nel laboratorio di suo zio, lo scultore Lambert-Sigisbert Adam, e nel 1759 divenne un allievo di Jean-Baptiste Pigalle. Nel 1762 andò a studiare all'Accademia di Francia a Roma. Tornò in Francia nel 1771, preceduto ormai da una grande reputazione. Ammesso nel 1773 all'Accademia reale, partecipò a qualche Salon del Louvre (1773-1779-1783). La sua fama si deve alle piccole sculture in terracotta e in bronzo per soprammobili e per decorazione, raffiguranti ninfe, fauni, baccanali, e molto richiesti da ricchi committenti, dediti al piacere. Decorò molti palazzi in Parigi e il successo dell'artista raggiunse l'apogeo a fine secolo.

I due candelieri sono stati adattati a lampada, elettrificati e dotati di paralumi ovali in tinta crema.

Questi raffinati ed eleganti lumi sono contraddistinti da una spiccata decoratività. Possono essere esposti in coppia o singolarmente, poggiati su gueridon, cassettoni, consolle e tavolini, nei vostri saloni, ingressi e studi. Sono altrettanto adatti come luci da comodino, in camera da letto. Sono appropriati sia accanto ad arredi antichi che a mobilio di gusto moderno.

Epoca: Ottocento

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